



<<La Democrazia è soprattutto un problema di educazione>>
Giuseppa Mazzini, Pensieri sulla democrazia in Europa, 1846
In Via Mazzini 71, si trova presso Palazzo Nathan-Rosselli la Domus Mazziniana, in quel luogo morì Giuseppe Mazzini nel 1872.
Il 20 marzo 1910 l’edificio è stato dichiarato monumento nazionale.
Nel 1943 a seguito del bombardamento aereo degli alleati sulla Città, sono andati totalmente distrutti gli arredi originali, ma tutti gli oggetti e i cimeli risorgimentali sono arrivati sino a noi grazie alla lungimiranza della Soprintendenza ai Monumenti che li aveva prelevati e posti al sicuro.
La struttura attuale è opera della ricostruzione post-bellica. La Domus venne inaugurata nel giugno del 1952 dal Presidente della Repubblica, Luigi Einaudi. Da quel momento è sede di un’istituzione culturale volta allo studio e all’approfondimento del pensiero Mazziniano, alla diffusione delle sue opere, alla raccolta e conservazione di documenti ed oggetti relativi alla vita e al insegnamento dello Statista italiano.
Da oltre sessant’anni l’Istituto pubblica una rivista semestrale, il Bollettino della Domus Mazziniana, che ha per oggetto la promulgazione di testi di carattere documentario e bibliografico degli scritti italiani e stranieri di argomento mazziniano. All’interno dimora una importante biblioteca che si compone di oltre 40.000 volumi di carattere essenzialmente storico. All’interno è possibile consultare giornali e periodici di indirizzo democratico-repubblicano. Un altro tesoro è l’Archivio che custodisce oltre 87.000 documenti.
Nel 2011, nella ricorrenza del 150° anniversario dell’unità d’Italia, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stata inaugurata la Nuova Domus. Il palazzo ospita un’esposizione permanente che ripercorre la vita di Giuseppe Mazzini e i momenti fondamentali del Risorgimento italiano. Una mostra che si compone di documenti, oggetti personali, lettere e fotografie che invitiamo la cittadinanza ad andare ad ammirare.
Il Direttore, Pietro Finelli ci racconta che nel 2019, anno precovid la Domus aveva accolto oltre 2500 visitatori e organizzato direttamente ed indirettamente 50 eventi culturali e scientifici. Nel prossimo futuro punta ad affermarsi come hub culturale della città e punto di riferimento per l’associazionismo di settore. Il progetto più ambito, sviluppato in collaborazione con smal fondazione Ciardelli è quello di costruire definitivamente dar vita alla “rete museale pisana”.

Il viale delle piagge
Pisa, 24 giugno 2022. Perché il bello deve ancora accadere… La natura in città.

Royal Ascot, i numeri
E’ terminata la Kermesse e nel giorno in cui in Italia si corre le Oaks a San Siro – Milano, noi vogliamo concludere il percorso nella viva speranza che possa essere un umile suggerimento a tutto il comparto. Non riusciremo mai a fare tanto per questioni oggettive ma è possibile avviare un percorso di avvicinamentoContinua a leggere “Royal Ascot, i numeri”

Royal Ascot
In attesa di domenica 19 giugno quando in Italia andrà in scena il meeting milanese che comprende anche “le Oaks d’Ialia”, prova di gruppo 2 per le miglior femmine di tre anni, ci accontentiamo della cinque giorni di Ascot. Ovviamente si fa per dire poiché si tratta di uno degli eventi più importanti del galoppoContinua a leggere “Royal Ascot”
interessante, bravo Marco
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grazie
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